martedì 21 ottobre 2008

Piccolo omaggio ad un grande pilota italiano

Visto che Ricky Gas Gas Cunningham se lo sogna di notte e non solo, visto che preferirebbe passare una nottata di passione con lui piuttosto che con Charlize Theron o Angelina Jolie e visto che sotto il cuscino ha un suo santino con l’erbetta aromatica attaccata con l’ago di sicurezza della nonna, ecco un piccolo omaggio ad un grande motociclista italiano.
Se c’era un pilota che riusciva a contrastare e spesso a battere i mostri sacri della 500 dell’epoca, se c’era uno che sapeva mettere a punto la moto come pochi,
se c’era uno che riusciva a competere con sua maestà Doohan con una NSR 500 bianca senza sponsor e nettamente inferiore, beh signori questo pilota era sicuramente il grande Luca Cadalora…. Uno dei più forti e sicuramente il più forte pilota italiano a fare da anello di congiunzione tra l’epoca di Ago e quella di Valentino. Un grandissimo delle corse di seguito rappresentato i 3 momenti chiave della sua gloriosa carriera.

Nel 1986 con la Garelli: Campione del mondo 125


Con la Honda NSR 250: Campione del mondo '91 e '92

Con l'NSR 500 bianca e senza sponsor: dava del filo da torcere a tutti

4 commenti:

Ricky ha detto...

Grazie Birex.....mi hai commosso, ho le lacrime....
Grande Luca
...chissa se ha chiamato uno dei suoi due figli Riccardo!!! Me lo dovrebbe.
Ho recuperato il suo indirizzo di casa!!! presto gli farò una visitina a sorpresa.

Alberto Schiavon ha detto...

avvisa che vengo anche io.

Max ha detto...

Cadalora è stato uno dei mei piloti preferiti, quindi sono felice che ne parliate sul Blog.
E' stato un grande tant'è che cercarono di fare tutto per farlo correre, ma non era tempo: alla Honda non serviva avere un altro campione, loro vincevano già a sufficienza!
E poi è stato il primo a portare il nummero 3 con una certa dignità ed ha aperto la strada a Biaggi...

Birex ha detto...

Ricky mi sembra scontato che se avrai la possibilità di incontarlo mi avvertirai perchè ci terrei ad esserci....come ti ho già detto avevo un suo autografo del dicembre 86 quando era appena passato al team Yamaha 250 gestito credo da Ago...lui aveva appena vinto il mondiale 125 e al Motorshow di Bo nessuno se lo filava....io lo riconobbi e andai a salutarlo, lui mi sorrise e mi fece l'autografo...