venerdì 10 ottobre 2008

BMW... da pazzi II !!!


Eccoci qui a parlare ancora di BMW... stessa pista (Adria), stesso giorno (23 Sett), stessa organizzazione (Superweels - la rivista): dopo aver lottato con Baldo per un intero un turno sulle bellissime HP2 Sport, Baldo decide di provare la BMW R12000S (la sua moto, per intenderci, quella che ha avuto anche il Nonno Albe) e io mi prendo la potentissima K1200R. Ma prima di entrare disattivo l'ABS e il controllo di trazione e penso: "ora per Baldo saran dolori! Con quel catenaccio che si è scelto...." - sorrido - (Io avevo provato in pista la BMW R1200S un paio di anni fa grazie ad una attività promozionale BMW e ho ancora vivo il ricordo del primo ingresso in curva dopo il riscaldamento: pericolo, quasi quasi andavo per campi!). Comunque, scaldo le gomme (magnifiche Dunlop), prendo la misura con l'erogazione del motore, cerco di capire le inirzie della moto, e poi mi lancio all'inseguimento dell'amico Baldo (lui in realtà stava aspettandomi, con la convinzione di quelli che pensano: "sono più forte io, quindi ti bastono con qualunque mezzo"). Giriamo assieme, io lo studio, lui mi studia, aumentiamo il passo e vedo che Baldo non ci sta dentro, la moto è forse troppo morbida e da dietro si percepisce quanto sia difficile ogni uscita di curva visto l' allargamento. La K1200R invece è equilibrata, il settaggio ESA Sport si adatta al mio peso: riesco ad entrare in curva col freno ancora pinzato perché l'avantreno non affonda, anche il posteriore é solido, specialmente nelle staccate più forti (e ad Adria queste non mancano) non perde di aderenza. Il centrocurva è ottimo, nessun rinbalzo o oscillazione. L'uscita di curva è forse migliore, mai avvertito un pattinamento o un pompaggio o quella fastidiosa sensazione di prendere la tangente.
Il motore ne ha tanto: non è rabbioso a bassi giri, ma ha tanta coppia ed è abbastanza "elettrico" percui si guida bene senza essere nervosi per la paura di venir scaricati. Sul dritto, si riesce appena ad assaggiare l'allungo, in IVa marcia si arriva veramente forte alla fine del rettilineo (io con la mia Yiama R6 arrivo decisamente più piano) e si può frenare tanto tardi, tanto l'impianto è ottimo e la ciclistica anche. Per la prima volta mi son goduto una vera moto potente, ho sperimentato velocità per me inusuali in fondo ai due rettilinei ed ho girato meglio e più sveltino che con la HP2 Sport... le foto non mentono!

L'amico Baldo risponde:
"Beh,...da BMWista incallito è ovvio che, un po’ per passione e un po’ per esperienza maturata su boxer di vario genere, non sia d’accordo con l'amico, nonché socio,....nonchè compagno di merende MAX.

Preciso che attualmente la R1200S è la mia terza BMW , nonché la più sportiva delle tre, anche se la 1200GS che avevo prima l'ho mandata in psicanalisi per crisi di identità,....a forza di bastonarle pensava di essere diventata una sportiva pure lei....
La "S" invece sa benissimo di esserlo, una sportiva intendo, .....ma anche lei si sta montando la testa,...se tutti i sabati comandati non si ingarella con qualche 4 cilindri jap o bicilindrico nostrano, .....mi cade subito in depressione.....

Mi riallaccio subito ai discorsi di "BMW...da pazzi I"

A mio parere l'HP2 è una gran moto sportiva, la differenza con il 1200S in mio possesso è notevole, perché non è solo una buona moto sportiva con cui divertirsi comodamente per strada, ma è una moto nata per la pista,.......a dispetto del boxerone che come architettura appare più idoneo a un bel biplano stile barone rosso.
Comunque l'HP2 è un boxer da corsa, non solo perché partecipa con successo al mondiale endurance, ma perché dotato di carbonio, magnesio e titanio a profusione che la rendono leggera quanto una jap, ohlins, cambio elettronico, cerchi peso piuma forgiati, cruscotto 2D, doppio albero a camme in testa,...ecc....e anche se non lo sai, quando la monti e la guidi te ne accorgi subito,.....certo i 21.200€ per mettersela in garage non sono pochi e con molto meno ci compri fior di moto,....che però a mi avviso ormai si assomigliano un po' tutte
E si ragazzi è li che sta il bello, le sportive quattro cilindri ormai le san fare tutti, anche BMW, ma una sportiva così è frutto di genio, follia e passione.
E' leggera e agile, frena fortissimo invitando ad entrare in curva leggermente intraversati e le sospensioni svedesi lavorano in modo eccellente.
Il motore spinge forte in modo regolare con coppia e buon allungo, al punto che il limitatore arriva presto e spesso ti coglie di sorpresa, perché il motore pare poter salire di giri fino all'infinito.
E' ovvio che guidando già BMW trovo eccellenti sia cardano che telelever,...ma a mio avviso anche chi non è abituato non trova difficoltà,...perchè il ns. amico max, a digiuno di boxer, dopo un giro di riscaldamneto sebrava l'avesse sempre guidata e ingarellandosi con il sottoscritto con analoga HP2 girava di passo a cavallo dell' 1'30, con almeno un sorpasso a giro fatto o da me subito, più quelli ad altri svariati malcapitati.
Non si tratta di tempi in assoluto eccezzionali, (con la ns. R6 che abbiamo in società ad ADRIA giriamo anche in 1 e 25-26sec) ma considerando il contesto appena descritto, sono indicativi dello "user friendly" che la HP2 trasmette,....anche per chi è a digiuno di BMW......superfluo sottolinerare che per tenere viva la bagarre ogni paio di giri rivettavo il polso sui due rettilinei....;)

Riguardo invece al turno fatto con una 1200 S analoga alla mia e max con un K1200R, debbo ammettere di avere faticato qualche giro a trovare il ritmo, la moto pareva troppo sfrenata sia davanti che dietro, rendendo difficili inserimenti, uscite e cambi di direzione e a mio avviso ritardando anche l'entrata in temperatura dei DUNLOP QUALIFIER RR con cui erano equipaggiate tutto le moto e che si sono rivelati validissimi.
Dopo tre quattro giri comunque, il mestiere dei 13.000 km fatti quest'anno su alpi e appennino con puntatina in NORMANDIA con la mia "S" super settatatissima, mi hanno consentito di stabilizzare l'andatura e guidare comunque in modo efficace, non tale da poter infilare max con il suo K ma sufficente da verificare che anche in pista toccano prima le pedane delle teste....


Anche io ho guidato la Kappona e gira bella rotonda e disimpegnata, il motorone la aiuta, ma rimane una gran moto da strada e io non ho dubbi, un conto sono le andature di primo assaggio e le scaramucce con gli amici, un conto è quando si decide di fare sul serio in pista,.....e delle tre emerge l'HP2
"

3 commenti:

Antonio ha detto...

Le foto, molto belle, rivelano che vi siete proprio divertiti :) Bravi Bravi! Riguardo alle BMW da voi provate....HP2 sono sicuro essere un bel ferro, ma sinceramente chi di voi la comprerebbe per portarla in pista? Un conto e' un divertimento a 360gradi, su strada e in pista con la stessa moto divertendosi, un conto e' "fare sul serio".....e allora purtroppo non esiste la moto a 360gradi! Allora ci sta la BMW per viaggiare, anche divertendosi sulle strade di montagna, e la JAP poca spesa, molto divertimento e tempi buoni in pista...con la quale se cadi trovi facilmente e a buon prezzo le parti anche aftermarket! E se allora proprio vogliamo esagerare ci sta anche un KTM o un CRF per qualche traverso sui colli! Ma di questo passo non e' piu' finita.....

Alberto Schiavon ha detto...

Beh ragazzi, mi pare che ci diate dentro abbastanza...Credo che per il Baldo a questo punto possano far benissimo una coppia di meravigliosi cerchi forgiati AC Schnitzer (- 6,8 Kg), e che la sua "S" ne sarebbe felicissima.
Guarda caso la fatalità ne ho una coppia in garage che voglio proprio regalare....
E VAAAAIIIII RAGAZZI!!!!

Antonio ha detto...

Vendi i cerchi forgiati del S per prenderti una coppia di cerc hi in carbonio per la 1098? Ma "qualcuno" non aveva detto che non avrebbe speso un centesimo per elaborare la sua nuova 1098? Solite cagate! Allo sbouez il Nonno non resiste:)