Anche se sembrerebbe un pre campionato in cui moltissimi sono in granforma e mostrano subito grandi prestazioni (percui non si sa bene chi sarà l'uomo da battere), bisogna riconoscere che quest'anno Biaggi non si sta nascondendo (non come aveva fatto l'anno scorso fino alla prima di campionato: in Qatar aveva lottato da gran leone proprio nelle ultime tornate, cedendo però ai colpi di Troy) e che ha già mostrato che cosa può fare la bellissima RSV4. Certo, a Portimao non era andata così bene e si sa che Phillip Island è una pista congeniale al "Corsaro" e lo ricordiamo per la prestazione comunque eroica dell'anno scorso: quando partito dalla dodicesima posizione aveva rimontato posizioni su posizioni ad un ritmo insostenibile per chiunque altro, poi la caduta che segnò inesorabilmente anche tutto il proseguo della stagione, incidente certo causato dal desiderio di Max di voler arrivare davanti, ma anche a sospetto di quasto tecnico, mai discusso per non creare attriti con la squadra (attriti comunque non necessari).
Max ha dichiarato:
“Sono stati tre giorni molto proficui ed importanti – ha dichiarato Biaggi – abbiamo portato a termine tutte le prove possibili testando il materiale a disposizione in tutte le configurazioni, in questo modo adesso sappiamo esattamente i problemi che abbiamo. Insieme a Shinya abbiamo fatto le stesse richieste e adesso è il momento di fare cambiamenti importanti, ovviamente non dalla prossima gara perché è impossibile, ma in tempi ragionevolmente brevi“.
Bene, allora aspettiamo il "Corsaro" e la sua Aprilia RSV4 per il 27 Febbraio....
1 commento:
Sarà "l'età" ma Biaggi mi sta entrando in simpatia da quando è arrivato in SBK. Spero che faccia bene, averlo davanti fa solo bene alle gare.
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