Le mono di Puppy, Ricky, Ale e il Killer a confronto sono cazzate....
http://www.motoblog.it/post/16915/monoruota-folle
martedì 30 dicembre 2008
QUESTA è GROSSA
...non so se sia vero... devo verificare (Birex, non ti lanciare dal balcone, non è ancora detto)
copio incollo:
Clamorosa decisione della casa giapponese che ha deciso di ritirarsi dalla MotoGP. Marco Melandri, e John Hopkins, si ritrovano dunque senza moto in vista della prossima stagioneCome un fulmine a ciel sereno, come uno tsunami, è arrivata la notizia del ritiro dalla MotoGp della Kawasaki. I motivi sono i soliti: la crisi economica internazionale che in Giappone sta creando il panico. Basti vedere gli esempi di Honda in Formula Uno o di Suzuki e Subaru nel Mondiale Rally per capire meglio come questa ondata rischi di travolgere il mondo delle corse.La Kawasaki vantava 89 vittorie dal 1971 ad oggi ma in realtà la casa nipponica non era mai stata tra i top teams e, anzi, si è sempre dovuta accontentare di lottare per le ultime piazze. Una mazzata tremenda che rischia di stravolgere i piani per la stagione 2009. Una mazzata doppiamente tremenda per Marco Melandri, che dopo la disastrosa stagione in Ducati, si era appena accordato con la 'verdona' per puntare a un pronto riscatto nel 2009. "Macio" e il suo compagno John Hopkins si ritrovano dunque momentaneamente a piedi. Di alternative non ce ne sono molte: Superbike (sempre che esista un progetto) o il Team Honda Gresini con il quale Melandri corse e vinse 5 gran premi tra il 2005 e il 2006. Ma è ancora, ovviamente, tutto in alto mare perchè la decisione della Kawasaki ha spiazzato veramente tutti: da Melandri all'ultimo dei meccanici.Una botta tremenda che rischia seriamente di minare la prossima stagione di MotoGp. A oggi, infatti, sono solamente 17 le moto iscritte per il prossimo mondiale: ovvero un numero al di sotto del minimo previsto nel contratto della FIM. Inoltre, questa decisione potrebbe anche creare un disastroso "effetto domino": ovvero molti altri team (Suzuki, altra squadra che non ha certo ottenuto grandissimi successi, tanto per fare un nome) potrebbero seguire l'esempio della 'verdona'. Nelle precedenti settimane si era vociferato anche l'intenzione di un imminente ritiro della Honda: voce prontamente smentita. Il rischio però di una crisi generale nel mondo delle corse ora è sempre meno un'ipotesi remota...
copio incollo:
Clamorosa decisione della casa giapponese che ha deciso di ritirarsi dalla MotoGP. Marco Melandri, e John Hopkins, si ritrovano dunque senza moto in vista della prossima stagioneCome un fulmine a ciel sereno, come uno tsunami, è arrivata la notizia del ritiro dalla MotoGp della Kawasaki. I motivi sono i soliti: la crisi economica internazionale che in Giappone sta creando il panico. Basti vedere gli esempi di Honda in Formula Uno o di Suzuki e Subaru nel Mondiale Rally per capire meglio come questa ondata rischi di travolgere il mondo delle corse.La Kawasaki vantava 89 vittorie dal 1971 ad oggi ma in realtà la casa nipponica non era mai stata tra i top teams e, anzi, si è sempre dovuta accontentare di lottare per le ultime piazze. Una mazzata tremenda che rischia di stravolgere i piani per la stagione 2009. Una mazzata doppiamente tremenda per Marco Melandri, che dopo la disastrosa stagione in Ducati, si era appena accordato con la 'verdona' per puntare a un pronto riscatto nel 2009. "Macio" e il suo compagno John Hopkins si ritrovano dunque momentaneamente a piedi. Di alternative non ce ne sono molte: Superbike (sempre che esista un progetto) o il Team Honda Gresini con il quale Melandri corse e vinse 5 gran premi tra il 2005 e il 2006. Ma è ancora, ovviamente, tutto in alto mare perchè la decisione della Kawasaki ha spiazzato veramente tutti: da Melandri all'ultimo dei meccanici.Una botta tremenda che rischia seriamente di minare la prossima stagione di MotoGp. A oggi, infatti, sono solamente 17 le moto iscritte per il prossimo mondiale: ovvero un numero al di sotto del minimo previsto nel contratto della FIM. Inoltre, questa decisione potrebbe anche creare un disastroso "effetto domino": ovvero molti altri team (Suzuki, altra squadra che non ha certo ottenuto grandissimi successi, tanto per fare un nome) potrebbero seguire l'esempio della 'verdona'. Nelle precedenti settimane si era vociferato anche l'intenzione di un imminente ritiro della Honda: voce prontamente smentita. Il rischio però di una crisi generale nel mondo delle corse ora è sempre meno un'ipotesi remota...
lunedì 22 dicembre 2008
domenica 21 dicembre 2008
Brividi....

Il semplice articolo nasconde un breve filmato di presentazione di quella che, secondo me, sarà il nuovo riferimento nel mercato motocilcistico del 2009.
Ovviamente non dovete dimenticare di accendere le casse del computer e soprattutto, di alzare parecchio il volume, per apprezzare la sinfonia del 4 cilindri a scoppi irregolari.
Non si può rimanere insensibili ai sibili di aspirazione, al gutturale risuono ai medi, e al felino urlo agli alti. Per gli amanti del bicilindrico bolognese non sarà una novità, ma per tutti i sostenitori del 4 cilindri in linea sarà un'occasione per differenziarsi non con uno scarico basso o qualche altra diavoleria tecnica, ma con la personalità e il carattere di una ensamble sonora.
Sì è proprio così, questa moto diventerà il riferiento della categoria proprio per il suono!
sabato 20 dicembre 2008
Buon Natale!!!
Visti i tempi colgo l'occasione per farvi i migliori auguri di Buon Natale!!!
Come giustamente ha fatto Nik, è ora di bilanci ed obbiettivi per il 2009. Tralasciando i risultati del 2008, passiamo subito agli obbiettivi:
- Nurburgring (sotto gli 8' e 50")
- Tourist trophy
- Ustler GP
- Accrescere il feeling col Duca
- Qualche bel giro "turistico" memorabile
- Imparare a scandelare
- Pignone con 1 dente in meno (sul Duca)
- Partecipare al GP del Mugello e "beccare" la ragazza ombrellina
- Partecipare al GP del Mugello e vincere all'ultimo giro superando Rossi esterno alla Bucine
- Gita a Tallin
- Comprare zainetto nuovo che non si apre
- Creare una special su base Laverda
- Comprare un sidecar BMW
- Elefantentreffen
- Limonare con Helmut Dahne
Ciao a tutti
BACK IN BLACK
Mi sono fatto il regalo di Natale!
Lunedì o martedì la porto a casa...
Compiti per il 2009?
Adria in 1.26
1 gionata a Misano
1\2 giornata Mugello
Nurburgring
Auguri a tutti e Buone Feste
(mò sò caXXi vostri...)
:)

venerdì 19 dicembre 2008
Buon Natele Motociclisti !!!!
fà traversi a più non posso
monta blisten con l'assetto
e lo scarico diretto
con il cambio sequenziale
porta a tutti BUON NATALE!!!!!
martedì 16 dicembre 2008
The Fly: l'incompiuta...
..Ciao a tutti:



piccola digressione tecnica sul fuoristrada e su un progetto ambizioso!!
Nel lontano 1997 assieme ad un altro paio di folli (Ale è tra questi) ci mettevamo in testa di costruire un prototipo di moto da fuoristrada che fosse assolutamente innovativo...
L'idea partiva da un motore ottimo per l'epoca (Husky 360 2t.) e l'idea era di ridurre il peso della moto rendendola più maneggevole...
Progetto ambizioso ma non irrealizzabile.
Siamo partiti dalle misure del telaio di serie, che è stato poi accorciato di circa 2 cm, il materiale scelto per il telaio era l'alluminio (7020 carpental), due montanti in scatolato che andassero direttamente dal cannotto di sterzo all'attacco del forcellone faciando il motore..
la moto sarebbe stata veramente stretta proprio nella zona dove nel fuoristrada ci si muove con le gambe.
Il motore risultava "appeso" al telaio e non chiuso in una culla (anche se poi era stata aggiunta una piastra para motore)...
Il mono senza leveraggi era fantascienza per l'epoca (KTM lo ha iniziato a montare dall'anno successivo)... se poi si parla di Double System ad aria e senza molla.... tutto peso in meno !!
... l'aria ha un diagramma di compressione che è esponenziale quindi veramente i leveraggi erano superflui e superati!!
Il radiatore veniva da una della prime moto Husaberg (opportunamente modificato)
L'altra idea strana era di fare uscire lo scarico nella zona originariamente dedicata ai leveraggi (centralizzazione delle masse e coda pulita della moto!) ... L'aprilia lo fa di serie adesso!!
Purtroppo la cosa si è fermata dove vedete nelle foto...
Peccato perchè c'erano un sacco di buone idee ...
Ovviamente lo step successivo sarebbe stato quello di trasformare il tutto in un motard!!
Con un po' di rimpianti rendo noto al grande pubblico un progetto ambizioso ma che ormai risulta superato!!!
Pietro
sabato 13 dicembre 2008
L'ultima Gita in FUTA....
Domenica 12 Ottobre: l'ultima domenica di buon tempo della stagione. Riky, Laura, Pietro, Io e Donatella abbiamo appuntamento alla stazione di Montegrotto, destinazione Futa! Silvano e Kathleen, ci attendono al passo.
Partiamo belli coperti, si va per l'autostrada per non perdere tempo. A Bologna Interporto Riky vuole uscire per fare la strada statale FE-BO perchè una volta faceva così: detto fatto!
Invece che salire dalla Futa, li convinco a seguirmi e salire da Monterenzio: la strada è a mio-avviso più bella ed è molto difficile trovare polizia, percui si può correre - anche se con le donne al seguito ci "tocca fare i bravi".
L'ascesa è divertente, io faccio da apripista, Pietro segue e scalcita - certo andrebbe più forte, ma visto che non conosce la strada preferisce seguirmi - comunque spingiamo, Riky ri mane un po' indietro perchè non vuole stressare Laura, io cerco di tenere un passo elevato ma dalla guida regolare e pulita - in modo da non stressare Donatella (per chi non lo sa, 2 anni fa, siamo caduti assieme) ed un paio di volte spancio toccando il cavalletto (a volte lo tocco da solo, figuriamoci in due). Arrivati in cima, al piazzale della Raticosa, Silvano e Kathleen ci attendono: siamo proprio un bel gruppo! Come prima cosa, ci facciamo un bell'aperitivo, anche perchè il ristorante è pieno e dobbiamo presentarci sul tardi.
Ci spostiamo da Damì: famoso ristorante noto per la sua Fiorentina buonissima, però siamo costretti ad attendere ben 2 ore prima di assaporarla:
La serata si conclude con la discesa per la Futa, ormai è sera ed andiamo pianino (anche se Laura forza Riky ad accellerare il passo). A metà strada ci fermiamo perchè Riky vuole andare a suonare il campanello ad un vecchio amico, e così è: però scopre che è in giro per Motosprint, vabbeh, sarà per la prossima volta!
Una volta raggiunta Bologna, ci si ferma alla baracchina dei gelati del quartiere San Ruffillo (cioè dove son nato io), l'ultimo gelato e poi via, si va a casa!
Perquest'anno è tutto.... sigh!!!
venerdì 5 dicembre 2008
ECCEZIONALE!!!!!!

La SBK torna sulle rive del Santerno. Già dal 2009 il calendario si arricchisce dell'appuntamento su una delle piste più belle del mondo: L'Autodromo Dino e Enzo Ferrari di Imola. In questa pista si sono scritte vere e proprie pagine di storia delle 4 e 2 ruote e come sanno tutti quelli che ci hanno fatto almeno un giro il tracciato è veramente tecnico, spettacolare ed emozionante.
giovedì 4 dicembre 2008
Storia, anzi leggenda del Motociclismo!!!!

La Norton ha annunciato e ufficializzato la sua presenza al TT del 2009, con in sella il figlio dell’indimenticato Robert Dunlop Michael. La mitica moto e cioè la NRV588 sarà equipaggiata con il motore rotativo da ben 173 cv della Wankel. Qui siamo a livelli di meganicchia estremi: credo che vedere e sentire una Norton scendere a Bray Hill con il sound unico e coinvolgente di un rotativo Wankel guidata da un discendente Dunlop sia veramente un evento da leggenda!!!
lunedì 1 dicembre 2008
Che pista, che piloti, che sportellate!
http://www.motoblog.it/post/16570/amarcord-gp-di-australia-1989-il-primo
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