Eccomi di rientro dalle vacanze e purtroppo di ritorno al lavoro.
E come ogni anno questo coincide anche con una fase di depressione difficilmente superabile se non con un buon giro in moto. Sabato infatti, in compagnia del nonno Albe (ideatore e organizzatore di questo giro) e della sua nuova compagna di avventure (la 1098S), ho fatto un bel giro sull’Appennino affrontando un tracciato inedito che mi ha dato delle belle soddisfazioni: praticamente abbiamo fatto la strada appenninica che congiunge Bologna a Pistoia passando per Zocca (città natale di Vasco) e poi abbiamo tagliato ricongiungendoci con la strada che porta al Passo della Futa e tornando dall’altro lato che ci ha riportati a Sasso Marconi. Veramente un bel tracciato, difficilotto, tutto da raccordare e da conoscere se si vuole forzare l’andatura con qualche salto e compressione niente male che in qualche occasione ci ha sorpresi sparando gli avantreni verso il cielo in fase di accelerazione. Da ripetere assolutamente in compagnia di qualche altro scalmanato che ha voglia di divertirsi col proprio mezzo a 2 ruote.
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